Acquisto casa. Fatti furbo. Come evitare rischi, amare delusioni e inutili perdite di tempo.

L’acquisto della casa è senza ombra di dubbio l’investimento più importante nel corso della vita. Come tale va quindi ben ponderato, valutando tutte le possibilità, sin dall’inizio. Questo vi permetterà di comprare in maniera consapevole evitando rischi e amare delusioni a cui spesso si va incontro.

Forti della nostra pregressa esperienza nel settore mutui, abbiamo deciso di fornire degli utili consigli per tutti coloro che in questo momento stanno iniziando a considerare un acquisto immobiliare e si avvicinano per la prima volta a questa esperienza.

L’errore più comune e frequente è quello di intraprendere il cammino proprio dalla ricerca della casa dei sogni. Iniziamo quindi il nostro iter fatto di consultazioni di siti immobiliari, agenzie, appuntamenti, visite su visite con decine di appartamenti visionati che rubano tempo e risorse. La ricerca può durare anche diversi mesi. Poi, finalmente, si materializza la casa perfetta. Le caratteristiche sono quelle  giuste e nella zona che abbiamo sempre desiderato. Si firma così (spesso frettolosamente) il compromesso con tanto di caparra. Il giorno dopo prendiamo appuntamento  in banca per richiedere il finanziamento. Tanto sono sicuro di non aver problemi. Un amico, collega, parente con reddito analogo o addirittura più basso ha già comprato facilmente. Arriviamo dunque nel nostro istituto di credito, quello di fiducia, dove da anni abbiamo il conto con un di plico sotto braccio pieno di documenti reddituali che ci dicono di portare. Il consulente, dopo una valutazione di questi e una serie di domande, ci riferisce l’importo massimo che l’istituto è disposto a concedere. Con gran stupore scopriamo che è decisamente più basso di quello che a noi serve. No, non può essere, sarà certamente un problema di questa banca che non vuol fare mutui, pensiamo. Prendiamo appuntamento in un diverso istituto bancario. Idem. Poi un terzo, un quarto fino a quando si materializza lo spettro della caparra persa e del sogno svanito nel nulla. Le frustrazioni ormai hanno preso il sopravvento. Il risultato? Abbiamo perso soldi e tempo.

Circostanze simili, purtroppo, non sono affatto casi rari e accadono più spesso di quello che si può pensare.

I tempi sono cambiati e con loro le banche. L’esperienza dello zio, collega o amico che sia, con reddito uguale al nostro che ha comprato qualche anno fa non è assolutamente un parametro da prendere in considerazione.  I criteri di valutazione bancari possono cambiare ormai nel giro di pochi mesi. Oggi, per citarne solo alcuni, si prende in considerazione non solo il reddito ma anche il carico familiare, gli impegni finanziari, si controlla il buon andamento dei finanziamenti pregressi e in essere, la durata, il tipo di contratto lavorativo, ecc. ecc. Si cerca inoltre, più che in passato, di creare delle rate sostenibili ma soprattutto solvibili. Il mutuo è un impegno a lungo termine che deve necessariamente considerare anche quale verosimilmente sarà la nostra situazione reddituale fra 15, 20, 25 anni.

Non possiamo e vogliamo entrare nel merito di queste valutazioni e criteri. Lasciamo agli esperti del settore le giuste considerazioni.

Quali sono dunque i vantaggi di conoscere bene le vostre possibilità?

  1. Si evitano rischi inutili legati alla perdita di eventuale caparra se non vincolata al mutuo.
  2. La scelta sarà decisamente più semplice e veloce. Sia voi che l’agente immobiliare potrete effettuare ricerche mirate e specifiche. Il campo di ricerca si restringe concentrando le energie solo su soluzioni immobiliari adeguate.
  3. Spesso le banche offrono anche una predelibera reddituale. Un documento importantissimo in questa fase dove nero su bianco viene indicato l’importo che verrà finanziato in base alle capacità reddituali. Questo è legato sempre al valore che il perito stimerà dell’immobile ma diminuirà drasticamente i tempi di attesa per la stipula finale e consentirà soprattutto di conoscere in anticipo quanto possiamo spendere. Presentarsi con questo documento bancario vi assicuro che è un ottimo biglietto da visita e vi aprirà a maggiori opportunità.
  4. Eviterete lo stress legato ad una eventuale pratica di mutuo declinata dalla banca. Quando ciò accade si parte nuovamente da 0 iniziando un nuovo iter di istruttoria presso un diverso istituto. Considerando che nel compromesso o proposta d’acquisto vengono indicate delle tempistiche massime di stipula potreste trovarvi nella situazione di dover far tutto in tempi celeri. Il risultato è quello di affidarsi  alla banca più veloce. Non è detto che questa sia anche la migliore per le vostre esigenze in termini di tassi e quindi interessi.

 

Ricordiamo che per ottenere un mutuo bancario esiste anche la possibilità di rivolgersi ai mediatori creditizi. Consulenti specializzati che lavorano per una società che ha stipulato una serie di convenzioni bancarie e assicurative. I vantaggi sono molteplici anche in questo caso. Costoro infatti:

 

  • Evitano di recarsi in diversi istituti al fine di mettere a confronto preventivi diversi.
  • Individuando la soluzione creditizia più idonea in base alle caratteristiche soggettive con la possibilità di poterla personalizzare.
  • Hanno a disposizione un ampio ventaglio di istituti e prodotti (assicurazioni, prestiti personali, cessioni del V ecc. ecc.) in grado di soddisfare ogni esigenza.
  • Sono molto flessibili in termini di orario e possono offrire la propria consulenza comodamente dove si preferisce.
  • Se sono ottimi professionisti vi seguiranno anche dopo la stipula del mutuo, proponendovi adeguate soluzioni di risparmio con interventi futuri sullo stesso.

I mediatori percepiscono una provvigione per il lavoro svolto. Quando ci si affida ad un professionista serio il gioco vale la candela. Vi permetterà nella maggior parte dei casi di fare subito centro e risparmiare tempo e denaro.

Vi raccomandiamo caldamente di rivolgervi solo ed esclusivamente a soggetti abilitati che potete facilmente verificare sul sito dell’OAM (Organismo degli Agenti e dei Mediatori) al seguente link:

 OAM – Organismo degli Agenti e dei Mediatori

 Aggiungiamo infine, che un buon agente immobiliare deve sin dalle prime fasi informare il cliente di quanto appena detto. La ricerca dell’immobile non può prescindere da queste basilari considerazioni. Fanno la differenza rendendo professionale il lavoro dell’agente e serena la scelta del cliente.

Questi semplici consigli, che possono per la maggior parte delle persone sembrare banali,  in realtà spesso non lo sono affatto.  Scirè Immobiliare non vuole lasciare nulla al caso. Riteniamo che la trasparenza e l’onesta sia da mettere sempre al primo posto.

Acquisto casa. Fatti furbo. Come evitare rischi, amare delusioni e inutili perdite di tempo. ultima modifica: 2017-04-13T10:32:25+02:00 da Antonino Scirè